Marmellata di Arance
Per la mia famiglia Natale significa vacanze in campagna, per me campagna significa tanto tempo libero e frutta e verdura fresca di stagione a volontà, da qui alla marmellata il passo è breve! Ed eccola qui, profumatissima e colorata la marmellata di arance è servita.
Questa mattina ci siamo svegliati sotto una pioggia battente, rallegrare la giornata era la missione di oggi, perciò cesto alla mano (qui chiamato “manicudo”) mi sono avventurata nel meraviglioso agrumeto che circonda la casa, raccogliendo una discreta quantità di arance. Fradicia, inzaccherata fino alle ginocchia e con le dita punzecchiate ho cominciato a pelare al vivo il mio bottino, lavoro lungo e laborioso ma per me fondamentale per la riuscita della ricetta. In breve tempo tutta la casa profumava d’arance e il pavimento appiccicava che era una bellezza! Non vi voglio scoraggiare ma sappiate che qui entrano in gioco le vere dure della cucina, quelle che non hanno paura di sporcare e sporcarsi!
Terminata la fase di preparazione il lavoro va avanti spedito, la cottura è semplice e non troppo lunga perciò si può tranquillamente dire che ne è valsa la pena (e il pavimento? beh quello è un’altra storia… ma non dilunghiamoci sui particolari noiosi). Che dire, perfetta per farcire una torta al cioccolato leggera o semplicemente su una fetta di pane per colazione o merenda, questa marmellata ha rallegrato la mia giornata e le mie papille gustative! Il consiglio naturalmente è quello di provarla, soprattutto se riuscite a mettere le mani su arance mature e non trattate, il termometro non è d’obbligo ma rappresenta un buon metodo per fermare la cottura al punto giusto, per mantenere tutto il profumo e il colore naturale delle arance!
Ora vi lascio, vado a fare merenda! Vi Auguro un Buon Anno e Buon Lavoro!

- 2 Kg arance mature pelate al vivo
- 700 gr. zucchero semolato
- Pelate al vivo una quantità di arance sufficiente per ottenere 2 Kg di polpa.
- Pesate 700 gr. di zucchero semolato e aggiungetelo alle arance.
- Cuocete per 45 minuti circa a fiamma viva, se siete muniti di termometro raggiungete i 103°C.
- Versate la marmellata nei vasi sterilizzati ancora bollente, chiudete e rovesciate per 10 minuti. Capovolgete di nuovo e lasciate raffreddare completamente.
- Pelare al vivo le arance non è obbligatorio, ma se volete una marmellata saporita e profumata è meglio, la pellicola bianca che riveste gli spicchi infatti è amara e a mio avviso piuttosto fastidiosa sotto i denti. Tutti gli agrumi sono ricchi di pectina perciò non necessitano di tempi di cottura lunghissimi, anche se vi sembrerà un po' liquida, se raggiungerete i 103°C la vostra marmellata si solidificherà assumendo una consistenza simile a quella della gelèe.
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