Il pane al latte: la colazione del sabato mattina
La colazione del sabato mattina con il pane al latte in casa nostra è un Rito. Sogno il magico momento in cui appena sveglia impugno con la mano destra la mia mega (è davvero mega… ben mezzo litro) tazza di tè, e con la sinistra una fetta di pane al latte tostato con uno spessore imbarazzante di marmellata. Nel frattempo mia figlia si impiastra la faccia con la Nutella che infarcisce il suo panino che devo assolutamente liberare dalla crosta.
La ricetta per questo pane è liberamente tratta da “How to Bake” di Paul Holliwood, un fornaio e celebre Chef inglese giudice al “The Great British Bake Off“ dal 2010. In Italiano si chiama “La magia del forno. 120 deliziose ricette di pane, brioche e dolci” e lo trovate su Amazon.
Il pane al latte: la colazione perfetta
Nel nostro paese non è un libro particolarmente famoso, in Inghilterra ha spopolato e le opinioni sono tutte molto positive. A me piace? Si. Ma…. C’è sempre un ma… La veste grafica è decisamente accattivante, belle foto, copertina rigida, carta patinata etc. Le ricette sono un po’ “Inglesi”, Stilton e Cheddar ovunque, ma parecchie sono di mio gradimento. L’unica vera pecca è la quantità di lievito di birra suggerita e il solo utilizzo di zucchero semplice come dolcificante (e dire che il miele lo conoscono nel Regno Unito, Winnie the Pooh è roba loro).
Per mezzo Kg di farina Paul consiglia di utilizzare 10 gr. di lievito disidratato, sicuramente così lievita subito, ma a parte il sapore, quando lo digerisci questo pane??? Come vedrete dalla ricetta io ho diminuito considerevolmente la quantità di lievito, se volete potete diminuirla ancora, quando ho tempo io faccio il poolish la sera prima, così ne utilizzo davvero un pizzico.
Il miele oltre a rendere bianca la mollica dona una certa fragranza e un profumo e un sapore inimitabile. Comunque, critiche a parte tanto di cappello, parleremo ancora di questo signore visto che da poco ho acquistato anche il suo secondo libro!
la ricetta
- 500 gr Farina di manitoba
- 10 gr sale
- 1 cucchiaio miele di acacia
- 2 gr lievito di birra disidratato
- 30 gr burro a pomata
- 330 gr latte intero
- Versare la farina in una terrina e aggiungere il lievito di birra, il miele, il burro e il sale (lontano dal lievito).
- Aggiungere a filo il latte e impastare fino ad ottenere un impasto grossolano.
- Trasferire l'impasto su una superficie unta d'olio, o leggermente infarinata fino ad ottenere un'impasto liscio e incordato.
- Mettere l'impasto in un recipiente unto d'olio e coprire. Riporre in un luogo riparato e lasciare lievitare per almeno tre ore.
- Sgonfiare l'impasto e dividerlo in due parti, stenderlo leggermente, e arrotorarlo lungo l'asse maggiore ponendo la piega a contatto con il piano.
- Scaldare il forno a 210°C.
- Riporre l'impasto negli stampi imburrati e lasciare lievitare per almeno un'ora o finchè la pasta non ha raggiunto il livello dello stampo.
- Cuocere per 25 minuti o finchè le pagnotte non sono ben colorite.
- Personalmente non impasto questo pane a mano ma utilizzo la planetaria. Se lo impastate a mano cercate di non aggiungere troppa farina, nonostante all'inizio sia molto appiccicoso. Se utilizzate la planetaria ponete tutti gli ingredienti nel cestello e lasciate andare a bassa-media velocità per 10-15 minuti. I tempi di lievitazione sono indicativi come la quantità di lievito, potete aumentarla o diminuirla a piacimento.
Il famoso pane “mobbido” 😀
Quuesta la provo di sicuro, sembra morbidissimo!
Lo è, parola di mia figlia!
la semplicità di questo panbrioche mi piace molto, volevo salvare la ricetta ma non me lo fa fare, quindi mi copio il link e lo porto a pinterest, bye bye Frau
Stefania, questo pane mi ha stregata appena l’ho visto, da tanto è bello!!!!!!!! :-))))))))
Domani butto le mani in pasta.
Un paio di curiosità: che misure hanno gli stampi che hai usato? E il taglio centrale lo hai fatto dopo la lievitazione? È bellissimo!
Rinnovo qui il mio grazie per aver condiviso questa meraviglia!
Felice giornata! :-)))