Irish soda bread con uvetta e pinoli
Irish soda bread, lo adoro! È facile, veloce, non deve lievitare, puoi arricchirlo con quello che vuoi, che sia dolce e salato. Se ti avanza il giorno dopo è buonissimo leggermente tostato. Insomma non esiste un buon motivo per non farlo e io l’ho fatto, con uvetta e pinoli!
Per questa ricetta ho scomodato Paul Hollywood e il suo “How to bake” di cui abbiamo già visto alcune ricette insieme. Per quanto riguarda il pane tradizionale a lievitazione le ricette del libro sono ottime se non per l’eccessiva dose di lievito di birra. Nella preparazione del soda bread il lievito non è contemplato perciò non ho apportato alcuna modifica alla ricetta.
La preparazione è semplice, io consiglio di usare la planetaria ma solo perché è un impasto appiccicoso e non va lavorato molto, non deve sviluppare la maglia glutinica, anzi sarebbe dannoso per il vostro soda bread che risulterebbe gommoso e poco fragrante. Sia io che mio marito lo abbiamo apprezzato parecchio e in due ci siamo mangiati una forma con la marmellata come cena alternativa!
Voi con cosa arricchirete il vostro Irish soda bread? Buon Lavoro!

- 500 g di farina di tipo manitoba
- 1 cucchiaino di bicarbonato
- 1 cucchiaino di lievito chimico
- 1 cucchiaino di sale fino
- 400 ml di latticello (o latte fresco intero)
- 4 cucchiai di pinoli
- 4 cucchiai di uvetta
- Scaldate il forno a 200°C e foderate una teglia grande con carta da forno.
- Versate tutti gli ingredienti secchi nella ciotola della planetaria o in una ciotola grande se impastate a mano.
- Versate il latticello un po' per volta e impastate. Aggiungete pinoli e uvetta. La pasta dovrà risultare appiccicosa.
- Trasferite l'impasto su una spianatoia infarinata e dividetela in due.
- Fate due forme e incidetele profondamente con un taglio a croce..
- Spolverate con la farina.
- Trasferite sulla teglia.
- Infornate per 30 minuti o finché le forme non sono ben dorate e se colpite alla base suonano vuote.
- Lasciate raffreddare su una grata.
- È possibile congelare le forme se non le consumate subito, se avanza il giorno successivo si può consumare leggermente tostato.
non ho mai provato a fare questo tipo di pane, ma mi sembra un’idea ottima, veloce e altrettanto buona di un pane tradizionale! mi salvo la ricetta 🙂
baci cara, a presto!
scusami per i commenti a raffica su ig sono Elitossina da Ig ora mi calmo e perdonami ancora, ma dovevo scrivere qualcosa perché mi tremava le mani da qualcosa che guardandola mi ha guardato dentro, una cosa che non so spiegare a parole…che è arrivata al nucleo, del mio dolore ma anche dell’amore, e del fatto che anche io mi sono sentita ‘provare’ qualcosa. di nuovo scusa per la fretta e Grazie, complimenti davvero. Credo che ne parlerò con la psicologa oggi ?