Crostata alla ricotta
Riprendere le attività dopo la pausa estiva non è mai facile. La stagione è ancora calda, tutti ci sentiamo un po’ assopiti e rallentati, anche se cominciamo ad avere voglia di qualcosa di più consistente del solito gelato o di un dessert al cucchiaio. Io ho deciso di risvegliare i miei sensi con una crostata alla ricotta.
Settembre rappresenta per molti l’inizio dell’autunno, una volta anche per me, poi da quando mi sono trasferita a Roma ho scoperto che l’estate può essere molto molto lunga. Non amo particolarmente il caldo, si è bello andare in vacanza, il mare, le piscine, il relax all’aria aperta, ma il fatto è che io sono go-lo sa!
Ho un passato da gelataia, nessuno più di me conosce le voluttuose onde di un gelato al cioccolato appena fatto, è golosissimo, fresco, appagante, ma diciamolo, anche una fetta di torta al cioccolato con panna montata lo è. Molto di più in effetti. Come potete vedere il mio blog è in pausa da molto, il caldo non mi concede di accendere il forno e per me il dolce è cotto, magari ripieno di frutta, adoro l’apple pie, ma cotto. Buonissimi i semifreddi per carità, ma non mi soddisfano allo stesso modo.
Rimane il fatto che dovevo rimettermi in attività perciò ho optato per un compromesso, una torta da forno che si gusta fredda, dal gusto avvolgente e non troppo pesante. La crostata di ricotta. Con l’uvetta. Immancabile. Complici le due ricotte freschissime di bufala che mi ha portato mia suocera, in realtà avevo in mente altro ma non ho resistito alla tentazione di questa torta che per me rappresenta il vero “comfort food”. Una crosta croccante di semplice pasta frolla e un ripieno denso, senza uova, unica protagonista la ricotta, guest star l’uvetta di Corinto.
La ricetta è semplicissima, non necessita di alcuna spiegazione o raccomandazione, se non di usare dell’uvetta e della ricotta di ottima qualità, possibilmente di bufala o pecora. Buon Lavoro!
- 250 g Farina tipo "00"
- 125 g di burro freddo a cubetti
- 125 g di zucchero semolato
- 1 uovo e 1 tuorlo
- 1 pizzico di sale
- vaniglia q.b.
- 700 g di ricotta setacciata
- 200 g di zucchero
- 150 g di uvetta
- la scorza di un limone
- un bicchierino di liquore a scelta
- Imburrate e infarinate uno stampo da 30 cm di diametro o due da 18 cm.
- Mettete in ammollo l'uvetta con il liquore.
- In una ciotola mescolate con la punta delle dita la farina con il burro fino ad avere un composto a grosse briciole. Se avete una planetaria potete eseguire questo procedimento con la frusta a K.
- Aggiungete lo zucchero e la vaniglia, infine l'uovo e il tuorlo e impastate fino ad ottenere una palla. Fate riposare 30 minuti in frigo.
- Mescolate lo zucchero con la ricotta e la scorza del limone fino ad ottenere un composto liscio.
- Aggiungete l'uvetta con il liquore e mescolate per distribuire bene le uvette.
- Preriscaldate il forno a 180°C.
- Stendete la pasta a uno spessore di 3 mm e rivestite lo stampo (o gli stampi) eliminando l'eccesso di pasta.
- Stendete il ripieno nel guscio di pasta livellandolo bene.
- Fate la griglia con la pasta avanzata.
- Infornate per 45 minuti o 1 ora a seconda dello stampo.
- Lasciate raffreddare e servite.
Non credo che potrei mai fare la gelataia altrimenti sarei sempre a mangiare!!!! Io invece a differenza tua sto implorando che questo caldo resti il più a lungo possibile, perchè adoro il caldo, i piatti veloci e freschi, il gelato, la frutta fresca…poi mi adatto per forze maggiori!!! Ed il forno lo accendo anche col caldo se mi vengono voglie improvvise (e non sono incinta!!!!)
Sempre buonissima la crostata di ricotta!!!! Complimenti…effettivamente gli ingredienti buoni fanno la differenza